Anonimo ha detto...

OCCASIONE PERSA DEFINITIVAMENTE
Vi ricordate quando ho scritto che Ripa era stata fatta fuori dal finanziamento dello Stato denominato “6000 Campanili”?
Vi ricordate quando il sindaco “porta a porta” ha mandato una lista delle mirabolanti opere che il comune di Ripa stava per mettere in campo tra cui un intervento di un milione di euro dal finanziamento “6000 Campanili”?
Vi ricordate quando il sindaco pensò bene di precisare che: ”Non abbiamo detto di aver ricevuto quel milione di euro dal progetto “6000 campanili”, ma che abbiamo fatto domanda”?
Vi ricordate quando ho chiesto al sindaco di dirci: “chissà a che ora del 24/10/2013” è stata presentata la domanda di richiesta di finanziamento dei “6000 Campanili”?
Vi ricordate che comunque non abbiamo ricevuto risposta?
Ma ora vorrete sapere il perché di queste risposte evasive o non date oppure delle disperate puntualizzazioni?
Ve lo dico io: Perché anche la seconda ed ultima trance dei finanziamenti di 50 milioni di euro non ha visto Ripa Teatina tra i comuni beneficiari.
Lista dei comuni che hanno avuto i contributi della prima trance di 100 milioni di euro:
http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=17015
È inutile che guardate Ripa, purtroppo, non c’è
Lista dei comuni che hanno avuto i contributi della seconda trance di 50 milioni di euro:
http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=17685
È inutile che guardate Ripa, purtroppo, non c’è però c’è Miglianico che ha avuto 750.000,00 Euro.
Grazie sindaco
Friar Tuck

Anonimo ha detto...

Caro sindaco, sono, come dici tu, "mister x" quello che ti fa tanto arrabbiare. Ti prego, comunque, non tanto per me, ma per i cittadini di Ripa, di dare in futuro qualche risposta decente che abbia un senso o che fornisca delle informazioni utili a capire come stanno realmente le cose con tanto di dati precisi ed inconfutabili.
Ad esempio mi sarebbe piaciuto sentire una tua accorata difesa non tanto sulle disquisizioni linguistiche, ma ad esempio su quanto fatto notare circa le cifre riportate a pagina 46 della Relazione Tecnica al Bilancio di Previsione Anno 2013.
Non sai dare una risposta esauriente ai cittadini su questa specifica osservazione?
Per oggi non voglio continuare ad osservare altre disfunzioni amministrative, ma tra qualche giorno .......
Colgo l'occasione, comunque, per far notare ai cittadini di Ripa la notizia riportata sul giornale "Il Centro" (http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2014/02/02/news/rucci-ecco-le-opere-per-una-grande-ripa-1.8593598) che sicuramente farà tirare a tanti di noi un bel sospiro di sollievo. Infatti, il nostro sindaco nel 2014 si è messo al lavoro con entusiasmo. Il motivo di tanto ardore viene dal fatto che vuole "stare vicino alle famiglie in difficoltà e per cercare soluzioni che, nei limiti di quanto stabilito dalle leggi, garantiscano quanto meno i servizi pubblici essenziali."
A questi punto rivolgo un appello accorato a chi gli sta vicino: Per favore ditegli che ha bisogno di un lungo e sereno PERIODO DI FERIE!!! almeno limitiamo i danni!
Di tanto ardore e attaccamento ne abbiamo sentiti già gli effetti e tante persone ora non sanno come sbarcare il lunario per racimolare i soldi che questa amministrazione ha dapprima preteso prosciugando con ingordigia le tasche dei poveri cittadini e poi speso scialacquando con imperizia.

Voglio però tornare sulla risposta fatta dal sindaco circa l'articolo che va sotto il nome di MALA TEMPORA CURRUNT.

La conclusione è splendida!!!!!!:
“L’italiano, caro associato PD, lo conosciamo anche noi”

e lo conoscete talmente bene che .........:
“non certo a chi non a neanche il coraggio di farsi conoscere o riconoscere”

non sapete che ci vuole la H davanti........
Meditate gente..... Meditate

Al posto di mister X preferisco firmarmi

Friar Tuck

Anonimo ha detto...

MALA TEMPORA CURRUNT!

​Con questa espressione latina di Cicerone possiamo riassumere con poche parole, come solo i latini sapevano fare, come vanno le cose in generale nella nostra società o nel mondo contemporaneo.
​Letteralmente questa frase vuol dire "Corrono brutti tempi". La prova del nove per chi recita, purtroppo, questa citazione viene dalla lettura dell'ultima comunicazione rivolta dal sindaco di Ripa Teatina ai ripesi, questa volta veramente "porta a porta", che solo lui ritiene di amministrare.
​Infatti in questi ultimi giorni i cittadini di Ripa hanno trovato nella cassette delle lettere un messaggio del sindaco fatto con un copia ed incolla di frase prese qua e la (infatti se notate verso la fine della lettera, nella seconda pagina dello sproloquio, la frase è scritta con una diversa interlinea e con un diverso margine) nelle quali non è riportata nessuna novità o notizia utile ai cittadini in merito al discorso sui rifiuti se non un ricordare che ci sono dei controlli in atto.......
​Viene riportato il solito piangersi addosso della congiuntura economica, delle difficoltà generali, del come vanno male le cose, insomma del solito piagnisteo. A tal proposito si consiglia vivamente la lettura del libro di Robert Hughes - La cultura del piagnisteo. La saga del politicamente corretto -.
​Se poi volete fare un giro su internet potrete trovare questa frase che riassume in maniera sobria la tecnica del piagnisteo:
IL PIAGNISTEO SPEGNE I NEURONI - Stare vicino a chi continua a lagnarsi non fa bene al cervello: 30 minuti di ascolto di lamentele spengono, per così dire, i neuroni dell'ippocampo, l'area celebrale coinvolta nella soluzione dei problemi. Strategia di sopravvivenza: allontanarsi in fretta da chi trova tutto negativo. (fonte: http://www.brunomedicina.com/it/il-piagnisteo-spegne-i-neuroni/
​Il meglio però viene nel secondo foglio che non riguarda affatto il discorso sui rifiuti, ma bensì, udite udite, le Opere Pubbliche che il comune di Ripa sta realizzando.
​Grandioso, nei prossimi mesi forse non potremo più uscire di casa perché le strade saranno invase dai mezzi di lavoro che in maniera caotica si muoveranno per portare a compimento tutta una serie di interventi. Strada Inforzi, forse realizzeranno l'ascensore che collegherà l'attuale tratto realizzato con il belvedere di Ripa, visto che ci sono 50 metri di dislivello in appena 30 metri di distanza, oppure avremo il milione di euro del progetto dei "6000 Campanili" presentato chissà a che ora del 24/10/2013 perché a Ripa non è stato concesso ancora nulla di quel finanziamento statale.
​A pensarci bene, però, forse gli Amministratori di Ripa hanno usato questa richiesta di finanziamento per poter fare il bilancio di previsione 2013. Se si va a vedere, infatti, il Titolo IV delle Entrate (la cui analisi dettagliata è riportata a pag. 46 della Relazione tecnica al Bilancio di Previsione Anno 2013) si può vedere come dai Trasferimenti di capitali dallo Stato viene stanziato proprio un milione di Euro a fronte di accertamenti degli anni dal 2009 al 2011 di poche centinaia di euro ed addirittura zero per il 2012. Ma questo è niente se si va a vedere quello che accade nel rigo sottostante dove sono previsti nel 2013 ben tre milioni di euro dalla Regione Abruzzo. Hai visto mai!!!
​Ma, con grande rammarico, ci si pone la domanda: Dove era l'opposizione quando si approvava questo bilancio di previsione?
​A conclusione di queste poche parole buttate così su questo foglio voglio proporvi un indovinello: Di quale percentuale il comune di Ripa alzerà la tassa della TASI che fissata dallo stato nel 0,25% può essere maggiorata dai comuni dal 0,01% fino al 0,08%? - Le scommesse sono aperte!
​In conclusione speriamo che si torni presto al voto in questo paese per rieleggere, speriamo, una seria maggioranza ed una buona minoranza.
​Saluti

Anonimo ha detto...

vorrei aprire un dibattito circa il referendum del 12-13 giugno.La politica energetica del governo Berlusconi di puntare sul nucleare non risponde in alcuna maniera al futuro , che è alle porte ,e alle esigenze di vivere in una realtà eco-sostenibile, gli unici ad avvantaggiarsi di questa politica sarebbero gli imprenditori amici del premier , ma a rimetterci sarebbero sempre i cittadini. Tuttavia le stesse energie rinnovabili hanno pro e contro , sono si energie pulite , ma gli eccessivi costi di costruzione e manutenzione e l'impossibilità di utilizzazione su larga scala bloccano questo settore. Come poter incentivare l'utilizzo di energia solare , eolica ?

pdripateatina ha detto...

BIGLIETTI VINCENTI ESTRATTI IL 05/06/2010 ALLA LOTTERIA DELLA "FESTA DEMOCRATICA"
1° - 6130 - TELEVISORE PLASMA 50''
2° - 9798 - NETBOOK
3° - 2676 - NAVIGATORE GPS
4° - 9833 - TELECAMERA
5° - 9021 - PROSCIUTTO

Anonimo ha detto...

LETTERA DI AMBROGIO BRAMBILLA.

Vivo a Milano DUE in un palazzo costruito dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
Lavoro a Milano in una azienda di cui è mero azionista il Presidente
del Consiglio.
Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco a lavoro è del
Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è
l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa.
Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è
proprietario il Presidente del Consiglio.
Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del
Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un ipermercato
del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da
aziende partecipate dal Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala del
circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film
prodotto e distribuito da una società del Presidente del Consiglio
(questi film godono anche di finanziamenti pubblici elargiti dal
governo presieduto dal Presidente del Consiglio).
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo la TV del Presidente
del Consiglio,con decoder prodotto da società del Presidente del
Consiglio, dove i film realizzati da società del Presidente del
Consiglio sono continuamente interrotti da spot realizzati
dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo
per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo la TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i
cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente
del Consiglio ha fatto eleggere. Allora mi stufo e vado a navigare un
pò in internet, con provider del Presidente del Consiglio. Se però non
ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la
cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, come in tutti i paesi democratici e liberali, anche in
Italianistan è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che
vengono approvate da un Parlamento dove molti dei deputati della
maggioranza sono dipendenti ed avvocati del Presidente del Consiglio,
che governa nel mio esclusivo interesse!!!!!!!!!!!!!
Per fortuna!

MERLINO

Anonimo ha detto...

"Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini?


Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.




Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.




Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare."

Elsa Morante, 1945



La poetessa si riferiva a Mussolini … a chi avevate pensato? ... IMPARARE DALLA STORIA CI FAREBBE BENE ...

MERLINO

Anonimo ha detto...

Carissimo amico di Ripa. Prima di tutto bisogna uscire allo scoperto, Non è che stando dietro il paravento si risolvono le cose. Io non sono di Ripa, anche se, sono innamorato della bella posizione geografica, purtroppo devo dedurre che, dal mio punto di vista, non volete vivere Ripa, ma ammazzarla, in quanto tutti quanti sono bravi(?) a criticare e nessuno prende i buoi per metterli davanti al carro. Il mio consiglio è quello di collaborare, affiliarsi,andare d'accordo, ma sopratutto agire con determinazione per costruire, non per distruggere. Lasciate a casa la cattiveria, l'arrivismo, l'invidia. Collaborate con le istituzioni,(qualunque esse siano) collaborate con chi cerca di costruire qualcosa, siate orgogliosi di essere una famiglia affiatata , siate sinceri con voi stessi, ma sopratutto un po più umani. La mia, non vuole essere una critica, ma, un consiglio per vivere meglio e godersi questo paese che è veramente stupendo.
La tua domanda era questa "ai giovani cosa viene proposto"?
Che io sappia, le varie associazioni parallele alla pro loco ecc stavano proponendo ognuno le loro idee. Perchè non spalleggiarli e incitarli ancora una volta invece di usare i classici bastoni da mettere dentro le ruote?
Un'altra cosa, i giovani sono pronti a recepire,oppure li abituiamo a non fraternizzare ed essere diffidenti fra di loro?
Io ho avuto questa impressione. Se mi sbaglio, chiedo scusa e ovviamente correggetemi.
Sicuramente sarò guardato male, ma, non fa niente. Sono abituato. Mi farebbe piacere sentire altre voci o leggere altri commenti.
A presto
Enzo Sprecacenere.

Anonimo ha detto...

Il tema proposto è impegnativo. Ma ai giovani cosa viene proposto? che spazio hanno? Se mi giro intorno, noto solo tristezza. La Pro Loco che fine ha fatto? Mi sembra un vecchio carrozzone, fortemente legato alla politica ed incapace a camminare di propria iniziativa, in reale collaborazone con le altre associazioni. Voglimo vivere Ripa in questo modo? aspettiamo una voce da chi di dovere; proposte per tutti.
Aspetto qualche altra voce. Senz'altro ci risentiremo.
A presto, un amico di Ripa.

CONFRONTO E DIBATTITO

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